Jung,  scuola di tarocchi,  tarocchi per Sè

JUNG MBTI E TAROCCHI (2° parte)

Eccoci con la seconda parte del post su Jung, MBTI e Tarocchi. Se vi siete persi la prima e volete recuperare, la trovate qui!

Come già scritto, l’MBTI individua 16 personalità; 16 proprio come i personaggi umani degli Arcani Minori, ossia le 16 carte di corte (fante, cavaliere, regina, re x bastoni coppe denari spade.)

Le carte di corte possono essere viste come diversi aspetti dell’animo umano: il fante è il bambino interiore, il nostro lato più spontaneo, talvolta ingenuo. Il Cavaliere rappresenta il giovane che scopre il mondo, il nostro lato più ribelle, che esplora i propri limiti. La Regina è il nostro lato femminile, di accudimento e creazione. Il Re infine è il nostro lato maschile, il lato di noi che ci conduce alla realizzazione. 

Importante sottolineare che nessuno di noi corrisponde al 100% ad una categoria, siamo un mix di diversi profili (io ad esempio sono INFP/INTP), questa suddivisione ci dà solo un’idea generale di “come funzioniamo” e come possiamo migliorare. 

Come funzionano dunque le corrispondenze? Cercate la vostra personalità MBTI all’interno della tabella, e troverete sia a quale seme corrispondete, che a quale personaggio.

Partiamo dai semi: ogni seme presenta diverse peculiarità.

Per i Bastoni le caratteristiche sono azione, sensitività (S), (ossia “gli esploratori”, che non stanno mai fermi), corrisponde all’elemento Fuoco; 

Per le Coppe i sentimenti e l’intuizione (F), (ossia “i diplomatici”, in cui di particolare rilievo è l’azione con/verso gli altri), corrisponde all’elemento Acqua;

Per le Spade la mente, il pensiero, il ragionamento (T), (ossia “gli analisti”, che necessitano di analizzare razionalmente ogni aspetto di una situazione), corrisponde all’elemento Aria;

Per i Denari la praticità, il contatto con il mondo, la percezione (J), (ossia le “sentinelle”, pratiche quanto affidabili), corrisponde all’elemento Terra.

Coppe e Spade condividono N, la capacità di lavorare per pattern, dall’astratto al dettaglio, contrapposti con Bastoni e Denari che invece lavorano invece in modo induttivo, dal dettaglio al generale (S).

Fanti e Regine hanno in comune la caratteristica I, introversione. Infatti nonostante entrambi “operino con l’esterno”, è dall’interno che prendono la loro energia, a differenza di Cavalieri e Re (E), che necessitano di essere circondati da altre persone per dare il meglio di sè.

Foto di Steve Johnson da Pexels

Poi, come Fanti ed i Cavalieri possono poi oscillare tra P ed F, ossia percezione e sentimento a seconda del seme che accompagnano, così Regine e Re oscilleranno invece tra giudizio (J) e ragionamento (T).

Al seme di denari manca infatti la parte di percezione, che viene dunque compensata dal sentimento. Alle coppe manca il ragionamento, alle spade il sentimento e ai bastoni il giudizio. Di queste mancanze, e successivi “esercizi” per colmarle, ne parleremo nel prossimo post a tema Jung e Tarocchi!

© Aganis Tarot – Gipsy Café 2020 – 2022. All rights reserved.