Leggere le carte da gioco: corrispondenze tra Tarocchi, carte italiane e carte francesi

Osservate questo bellissimo dipingo di Bazille, di un’indovina intenta a leggere le carte. Notate qualcosa di strano? Sta leggendo le cosiddette “carte da gioco” a semi francesi. È possibile leggere questo tipo di carte? Assolutamente sì, le carte francesi così come le carte da gioco regionali italiane si prestano alla lettura alla stregua dei Tarocchi.

Le 52 carte utilizzate per giocare, trovano una corrispondenza (quasi) diretta con gli Arcani minori dei Tarocchi. Nelle carte regionali italiane solitamente la corrispondenza è abbastanza automatica, nel caso delle francesi le spade diventano picche (il famoso “due di picche” non è che il due di spade!), le coppe diventano cuori (non per niente parlano dell’ambito sentimentale), i denari diventano quadri e i bastoni diventano fiori!

Le carte da gioco italiane comprendono tantissime diverse varietà regionali. Nella maggior parte dei mazzi, si riscontra comunque la distinzione in SPADE, COPPE, DENARI/ORI, BASTONI.

Altri mazzi diffusi in Italia sono le cosiddette Carte da gioco Francesi e le Salisburghesi (usate soprattutto in Alto Adige)
Nelle carte francesi troviamo Picche (SPADE), Cuori (COPPE), Quadri (ORI), Fiori (BASTONI).
Le Salisburghesi, che presentano invece Foglie (SPADE), Cuori (COPPE), Campanelli (ORI), Ghiande (BASTONI).

Le tipologie di mazzo che troviamo sono:

36 CARTE (rare):
– 1, 6, 7, 8, 9, 10
– 3 carte di corte (fante, donna, re)

40 CARTE:
– Numeri da 1 a 7
– 3 carte di corte (donna o fante, cavaliere, re)

52 CARTE (la maggior parte dei mazzi, inclusi i francesi)
– Numeri da 1 a 10
– 3 carte di corte (donna o fante, cavaliere, re)

Come leggerle, dunque?

Ci sono intanto tre elementi da considerare:
– I numeri, che come dicevano sono collegati ai significati degli Arcani Maggiori
– I semi, legati a sfere, elementi, funzioni diverse
– Le specificità della carta, date dalla sintesi di questi due elementi e dalle ulteriori sfumature che queste carte hanno acquisito nel tempo.