• archetipi,  Jung,  scuola di tarocchi,  tarocchi per Sè

    Integrare gli elementi

    Le carte di corte e gli Arcani Minori ci possono aiutare a comprendere meglio noi stessi. Ci possono ad esempio suggerire quali siano le nostre funzioni, ossia caratteristiche, principali e quali secondarie. E possono aiutarci a sviluppare le caratteristiche che non abbiamo.Finora abbiamo visto 3 metodi per individuarle. Metodo 1: il test MBTI con relativa tabella di conversione (vedi qui e qui)Metodo 2: il test apposito che potete trovare quiMetodo 3: La stesa di ricentramento, che trovate qui Con il terzo, oltre ad avere un quadro generale delle nostre caratteristiche principali, abbiamo automaticamente la risposta di quale sia la nostra funzione più debole. I metodi 1 e 2 ci suggeriscono invece solamente le caratteristiche dominanti, e per quanto…

  • Jung,  scuola di tarocchi,  tarocchi per Sè

    JUNG, MBTI E TAROCCHI (1° parte)

    Jung in diverse sue opere teorizza 8 “personalità”, basate su due tipi psicologici (introverso/estroverso), e le sulle funzioni percettive maggiormente sviluppate (ragionamento o sentimento, intuizione o sensazione). Ognuna di queste personalità presenta caratteristiche differenti. A partire da questa schematizzazione, negli anni ‘60 Katharine Cook Briggs e sua figlia Isabel Briggs Myers lavorarono ad un questionario che potesse aiutare a identificare le diverse personalità. L’intento originario era quello di aiutare le donne che iniziavano ad affacciarsi nel mondo del lavoro, a capire quale occpuazione sarebbe stata più adatta alla loro personalità. Partirono dalla teoria di Jung ma aggiunsero un’ulteriore variabile, ossia giudizio o percezione. Vediamo nello specifico le variabili: attitudine: introversione/estroversione Ossia:…

  • intro,  primi passi,  storia dei Tarocchi

    A COSA SERVONO I TAROCCHI?

    I Tarocchi sono uno strumento antico, la cui origine è sconosciuta.  Vengono spesso fatti risalire all’Antico Egitto, più specificatamente deriverebbero dai geroglifici del misterioso “Libro di Thoth”. Talvolta la loro nascita viene invece collocata in Cina, per le affinità presenti con gli antichi metodi di divinazione cinese, tra cui l’I-Ching. Potrebbero, d’altro canto, venire dall’India, ed essere giunte in Italia grazie ai mercanti arabi, che effettivamente utilizzavano già le carte a scopo ludico. Quale sia la verità, non abbiamo prove a supporto di nessuna delle tesi sopra menzionate.  Le prime fonti che attestano l’uso dei Tarocchi, così come sono conosciuti ora, sono da ascriversi al Rinascimento Italiano. Già nel Basso…