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    STESA ALCHEMICA

    Questa stesa, molto forte, è anch’essa ispirata dalle teorie di Jung, e si trova nel libro di Gwain più volte citato. Nello specifico è volta ad approfondire le relazioni profonde tra due persone. I concetti sono simili a quelli della stesa precedente, ma coinvolgono più interpreti. X e Y sono le due persone coinvolte Le carte 1 e 2 ci danno informazioni sui loro aspetti consci e consapevoli relativamente a loro stessi, mentre le carte 3 e 4 ci parlano del loro inconscio. Le carte 5 e 6 sono, a mio parere, particolarmente interessanti, perché ci danno informazioni relative a quali aspetti della propria ombra vengono proiettati sull’altra persona (ovvero…

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    L’EVOLUZIONE DELLA LUNA

    Di tutte le varie carte, questa è una di quelle che si è modificata di più. Attualmente i mazzi “classici” più utilizzati sono Marsigliesi e Rider Waite (e in misura minore, Thot). Nei primi due mazzi l’immagine è abbastanza simile, perché si rifà alla tradizione marsigliese di Dodal, Conver e altri: troviamo la luna, due cani (o un cane e un lupo) che ululano, un fiume, un gambero, due torri. I simboli in questa carta sono moltissimi, e meritano un approfondimento serio che vi presenterò prossimamente. Semplificando comunque – e portandovi la mia visione – diciamo che la Luna rappresenta il fare i conti con il proprio inconscio, con i…

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    intro,  primi passi,  scuola di tarocchi

    CON QUALE MAZZO INIZIO?

    Long story short: con quello che vuoi  Spiegazione lunga Quando si iniziano a leggere le carte, questa è una delle domande che viene posta più di frequente. Facciamo un po’ di chiarezza. La maggior parte dei mazzi si basa su tre diversi “stili”: – Marsigliesi (di cultura italiana/francese)– Rider Waite (di cultura anglosassone)– Thoth (mazzo a sé, di stampo esoterico) I Marsigliesi sono lo stile più antico, a cui si sono poi ispirati i successivi. Le origini di questo mazzo, che abbiamo già discusso in precedenza (nato a scopo filosofico-pedagogico, successivamente ludico e solo dopo divinatorio) sono ben diverse dai due successivi, che nascono invece direttamente a scopo esoterico, ma…

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    TAROCCHI E CREATIVITÀ (1° parte)

    “… Il significato d’ogni singola carta dipende dal posto che essa ha nella successione di carte che la precedono e la seguono… Mi sono applicato soprattutto a guardare i tarocchi con attenzione, con l’occhio di chi non sa cosa siano, e a trarne suggestioni e associazioni, a interpretarli secondo un’iconologia immaginaria. Ho cominciato con i tarocchi di Marsiglia, cercando di disporli in modo che si presentassero come scene successive d’un racconto pittografico. Quando le carte affiancate a caso mi davano una storia in cui riconoscevo un senso, mi mettevo a scriverla.” Italo Calvino Questa citazione è di Italo Calvino, nella prefazione del libro “Il Castello dei Destini Incrociati”. I Tarocchi,…

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    JUNG, MBTI E TAROCCHI (1° parte)

    Jung in diverse sue opere teorizza 8 “personalità”, basate su due tipi psicologici (introverso/estroverso), e le sulle funzioni percettive maggiormente sviluppate (ragionamento o sentimento, intuizione o sensazione). Ognuna di queste personalità presenta caratteristiche differenti. A partire da questa schematizzazione, negli anni ‘60 Katharine Cook Briggs e sua figlia Isabel Briggs Myers lavorarono ad un questionario che potesse aiutare a identificare le diverse personalità. L’intento originario era quello di aiutare le donne che iniziavano ad affacciarsi nel mondo del lavoro, a capire quale occpuazione sarebbe stata più adatta alla loro personalità. Partirono dalla teoria di Jung ma aggiunsero un’ulteriore variabile, ossia giudizio o percezione. Vediamo nello specifico le variabili: attitudine: introversione/estroversione Ossia:…

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    7 CREDENZE SULLA LETTURA DEI TAROCCHI

    1. Il mazzo di carte dev’essere ricevuto in dono e non acquistato.L’origine del perché debba essere un regalo è incerta, ma è da attribuirsi a un periodo in cui le carte erano costose, difficilmente reperibili, e di conseguenza “per pochi”. La scelta di un mazzo oggi è invece molto importante; trovare delle carte con cui siamo in sintonia ne renderà la connessione più immediata e la lettura più facile! 2. Appena ricevuto il mazzo va purificato, dopodiché non dev’essere fatto toccare ad altre persone.La spiegazione ufficiale è che il mazzo assorbirebbe le energie (positive ma anche negative) delle persone che lo toccano, e questo potrebbe influire sulla risposta delle carte.…

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    A COSA SERVONO I TAROCCHI?

    I Tarocchi sono uno strumento antico, la cui origine è sconosciuta.  Vengono spesso fatti risalire all’Antico Egitto, più specificatamente deriverebbero dai geroglifici del misterioso “Libro di Thoth”. Talvolta la loro nascita viene invece collocata in Cina, per le affinità presenti con gli antichi metodi di divinazione cinese, tra cui l’I-Ching. Potrebbero, d’altro canto, venire dall’India, ed essere giunte in Italia grazie ai mercanti arabi, che effettivamente utilizzavano già le carte a scopo ludico. Quale sia la verità, non abbiamo prove a supporto di nessuna delle tesi sopra menzionate.  Le prime fonti che attestano l’uso dei Tarocchi, così come sono conosciuti ora, sono da ascriversi al Rinascimento Italiano. Già nel Basso…